Venerdì 16 luglio 2021 alle ore 18.00 presso l’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia si terrà la proiezione della prima in Lombardia del film “Il diritto alla felicità â€, diretto e sceneggiato da Claudio Rossi Massimi e prodotto da Lucia Macale per IMAGO.
Il film narra la storia di un’amicizia tra generazioni diverse, nazionalità diverse, esperienze di vita diverse. Libero, interpretato da Remo Girone, è un appassionato venditore di libri usati ed Essien è un ragazzino immigrato che vive in Italia da qualche anno. L'amicizia tra i due passa attraverso i libri che Libero presta ad Essien e la complicità tra loro cresce parallelamente alle emozioni che ciascuno di questi romanzi può regalare. Essien incontra l'occidente attraverso la sua letteratura, Libero porta a compimento il significato del suo nome cercando di fare di Essien un uomo libero. La vita, con i suoi comandamenti, porrà un finale malinconico, ma nulla è perduto dove c'è complicità e affetto.
Il film affronta con delicatezza temi sociali di grande attualità : la lettura, l'integrazione sociale e culturale, la crescita, l'amicizia, l'amore e la salute.
Nel cast Remo Girone, attore protagonista, Corrado Fortuna, Moni Ovadia, Pino Calabrese, Annamaria Fittipaldi, Federico Perrotta, Biagio Iacovelli, Valentina Olla, Lapo Braschi.Â
In sala saranno presenti l’Assessore all’Autonomia e Cultura di Regione Lombardia Stefano Bruno Galli, il regista Claudio Rossi Massimi, la produttrice Lucia Macale, il Segretario Nazionale Federfama Roberto Tobia, il Presidente e Amministratore delegato Sanofi Marcello Cattani e Manuela Bovolenta Presidente di Unicef Lombardia.
Agenda
Ingresso libero fino ad esaurimento posti previa prenotazione obbligatoria all’indirizzo mail comunicazione_culture@regione.lombardia.it specificando numero di posti, nominativi ed estremi del documento di riconoscimento di ciascun partecipante. Sarà possibile iscriversi fino alle ore 10:00 di venerdì 16 luglio 2021.Â
L’accesso in sala è consentito dalle ore 17:30 previa registrazione ai desk, con esibizione di un documento di riconoscimento valido, comunicazione di recapito email e telefonico, e dopo rilevazione della temperatura corporea.
Gli spettacoli si svolgeranno nel rispetto dei protocolli anticovid. Si ricorda l’uso obbligatorio della mascherina almeno di tipo chirurgico.